Questi dolci, chiamati anche chiacchiere o bugie, sono caratterizzati dal profumo d’arancia e dal gusto delicato del vino dolce. Si preparano con una base di farina, uova e burro, arricchita dalla buccia grattugiata di un’arancia biologica e dalla consistenza croccante che si ottiene friggendoli in olio bollente.
- Disponete la farina a fontana in una ciotola e nel mezzo inserite lo zucchero, le uova, il vinsanto, il burro e il sale, aggiungendo la buccia grattugiata di un’arancia biologica.
- Iniziate ad impastare con le dita, amalgamando fino ad ottenere un composto omogeneo e morbido. Se necessario, aggiungete poca farina per ottenere un impasto che non appiccichi alle mani.
- Coprite la ciotola con un canovaccio pulito e lasciatelo riposare per mezz’ora.
- Stendete l’impasto sottile, preferibilmente con la macchina per la pasta, e ritagliatelo a strisce.
- Friggere gli strisce di impasto in olio vegetale bollente fino a quando non saranno dorati da entrambi i lati.
- Scolate i cenci e fateli asciugare su carta assorbente.
- Cospargete i cenci toscani con zucchero a velo una volta freddi.
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