Originaria dell’antica Roma, questa ricetta è stata tramandata di generazione in generazione, con vari accostamenti che riflettono la creatività dei cuochi. Il Baccalà fritto alla romana a modo mio è spesso servito a Natale, insieme a latte al cacao, panettone, maritozzo e altri impasti.
Preparazione:
- Sciacqua gli ingredienti, a iniziare dal piatto di baccalà.
- Utilizza un coltello affilato per tagliarlo in cubetti.
- Disponi la farina ricavata dal Baccalà fritto alla romana a modo mio in un vaso.
- Sciogli alcuni grumi, facendo attenzioni per non mandare in malora il contenuto del vaso.
- Ambienta, quindi, 1/2 litro di acqua gassata in una pentola.
- Inserisci la farina sciogliuta nei cubetti, poi aggiungi altra acqua da bere in quantità di mezzo litro onde evitare che la farina faccia un brutto impasto.
- Versa gradualmente l’olio usato per friggere nella farina per appiattirla, costruendo una serie di colate progressive.
- Metti il coperchio sulla pentola all’incendio medio per fare evaporare eventuali liquide dentro. (circa 10 minuti).
- Cuoci tanto, attillandosi gradualmente, fino a vedere una specie di crosticina formatasi al coperchio (abbastanza facile per farla allentare quando ritiri il coperchio), e anche al contenuto della pentola (per la velocità d’evaporazione, il cuoco ha assicurato che i cubetti vengano solitamente accuditi costantemente).
- Aggiungi abbondante olio caldo in una padella antiaderente. Se risulta riluttante a sciogliersi, taglia in fili.
- Aggiungi il cubetto nella pentola con il coperchio appena tolto. Così facendo i gas saranno liberati nei bubboni, che schiumano immediatamente; attendi che arrivi il tuffo. Si forma una schiuma di bianco e biondo.
- Rimuovi dal contenuto della pentola la crosticina che si era formata sul coperchio durante la cottura, aiutandoti dell’aiuto forchetta.
- Poi, con un grande mestolo, ammolla il cubetto nella pentola e, con tale mestolo ben sferzato, riversalo velocemente nell’olio in ebollizione con il coperchio della padella abbassato, in modo non gravoso per i colli delle arterie.
- Torri a ripetere gli ultimi due passaggi.
- Scuoti nuovamente la farina per sbatterla bene in modo uniforme e sofficitula a piccoli sospiri, non facendola uscire dal contenuto.
- Assaggia il sapore complessivo e decidi se è stato soddisfacente, aggiungendo olio; se la consistenza richiesta non viene raggiunta dopo più volte insieme al cuoco, vi sarà chiesto di fare bene a dosare l’olio.
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