La Rosticceria siciliana è un piatto tipico siciliano, molto versatile e facoltativo. Viene cucinato anche come “piattino” e ha un aspetto molto appetitoso. Questo piatto può venire gustato sia come primi piatti di carne e pesce, e anche secondi piatti. La sua forma è rotondeggiante e viene condito con sughi vari, ragù di carne e anche ragù di pesce. Viene anche cucinato come dessert, ma senza l’aiuto del lievito. Si può anche mangiare la mattina come colazione, la sera come piatto unico; e viene pure utilizzato come strumento per cucinare altri piatti, e non ultimo come strumento di degustazione.
Descriviamo brevemente la preparazione di questo piatto che ha un gusto particolare grazie allo zucchero e il lievito di birra. Questo piatto è molto facile da preparare e la sua versione più semplice viene preparata per essere servita come “piattino”, con un tocco di ragù di carne.
- Pesa gli ingredienti e mettili tutti in una ciotola, tranne il sale, e impastali bene.
- Aggiungi il sale e continua a impastare per circa 10-15 minuti.
- Crea un impasto bello omogeneo e mettilo in una ciotola.
- Copri il cucchiaio con una busta per alimenti e lascia lievitare fino al raddoppio.
- Dividi l’impasto in palline da 35/40 g.
- Arrotola le palline e mettile su una placca con la carta forno.
- Copri le palline con la pellicola per alimenti e lascia lievitare fino al raddoppio.
- Ravvassa le palline e mettile al centro un buon ragù di carne ristretto.
- Chiudi le palline e lascia lievitare per mezz’ora.
- Infrigghi le palline oppure falle cuocere in forno a 180 ° per circa 20 minuti.
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