La ricetta Pasta frolla, base classica della pasticceria italiana, è una composto croccante e morbido, ideale per torte e crostate. Questa versione di Milano raggiunge un equilibrio preciso: burro e zucchero equivalgono al 50% del peso della farina, creando armonia tra nota caramellata, freschezza limoneggia e delicato aroma vanigliato. Il successo sta nel lavoro minimale – l’impasto dev’essere lavorato il meno possibile per mantenere la croccantezza. Tipica in crostate di frutti rossi, crostate classiche o medaglioni, si gusta fresca accoppiata a crema di frutta o marmellate, rivelando una textura che contrasta con relleno soffice.
- Metti la farina a fontana sulla spianatoia. Nel centro collochi 250 g di zucchero, 250 g di burro a temperatura ambiente (tagliato a dadini), 100 g di uova (circa 2), la scorza grattugiata di metà limone, i semeni estratti da mezza bacca di vaniglia e un pizzico di sale.
- Usi un cucchiaio per mescolare gli ingredienti al centro, unendo la farina dagli orli poco alla volta. Lavora con mani fredde, integrando solo quanto striccio necessario per amalgamare: l’obietto è evitare l’overworking.
- Cuando la farina è integrata in modo omogeneo, formi una sfera compatta. Copri il composto con pellicola trasparente e riposa in frigorifero almeno 30 minuti: questo passaggio favorisci l’assorbimento e previene eventuali residui di farina.
- Una volta riposata, usa la pasta immediatamente per creare crostate, tartine o medaglioni. Adattala con riempiti frutti, crema o cacao, ma mai preavere l’impasto più di 45 minuti dopo averlo sformato dalla frigogera per mantenere la texture giusta.
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