Etichette stampabili – marmellata di cipolle

Per realizzare la ricetta Etichette stampabili – marmellata di cipolle nel modo migliore, è fondamentale utilizzare ingredienti freschi e di qualità. Ecco l’elenco di ciò che ti servirà per ottenere un dolce gustoso e ben equilibrato.

Etichette stampabili – Marmellata di cipolle

Ingredienti per Etichette stampabili – marmellata di cipolle

marmellata

Preparazione della ricetta

Come preparare: Etichette stampabili – marmellata di cipolle

La ricetta Etichette stampabili – Marmellata di cipolle è un piatto classico delle cucine italiane tradizionali. Questa marmellata è nota per i sapori complessi e gli aromi intensi, ottenuti mediante la caramellizzazione delle cipolle in loco, che caratterizzano le zone di origine del piatto in buona parte dell’Italia, il tutto spesso servito come accompagnamento per formaggi e affettati.

Per iniziare, lavate accuratamente quattro belle cipolle grandi e tagliatele a tocchetti. In un grande contenitore versate l’acqua, aggiustate di sale, pepe e due cucchiai di aceto balsamico, poi immergete la cipolla e mettetela nel freezer per 20 minuti, questo metodo è conoscruito anche come la tecnica delle cipolle gelate la loro natura viene appiattita e assorbiscono con piu facilita il liquido.

Nel frattempo in un pennello immergetelo nel miele per quattro volte sino a quando con non è grondante, poi fate rosolare le quattro cipolle che si sono appiattite in un pentolino col miele, in una padella capiente con molto legno di noce aggiungete uno scudo di cipolla (due cucchiai di burro a fiamma medio-alta), sfumate aggiungendo 80grammi di zucchero, 60 grammi di pane grattugiato fresco e un cucchiaioncino di olio di semola. Unite le cipolle, sempre su fiamma medio-alta, fate dorarle, mescolate delicatamente, se volessi aggiungere la balsamica.

Fate cuocere al vapore del burro, per 10-15 minuti (o 5 minuti di fuoco medio in teglia, soffiare i vapori, aggiungi miele tritato), i tocchetti ben conditi, che saranno ben rappasti e ricchi di amido solubile, finché avranno assorbito molto caramello, in modo da poter rovesciare il contenitore senza che cadi di fuoco. Per questo motivo ho scelto di renderle caramellate e croccanti in una padella.

Poi, in un colino, tamponggi i cibi avendo cautela che potrebbe sollevarsi un delizioso vapore che potrebbe offuscarci la vista e tamponati lo troppo succhiatura, rimettete i tocchetti nella padella a caramello già scaldata a fiamma bassa, poi, mescolate 2 volte per far combaciare il composto, il compito non è facile.

Toglieteli dal fuoco solo quando saranno realizzati e cotti a vapore e rovesciate con una forchetta i cibi con cautela facendoli girare, altrimenti potrei cadere in padella.

In una pentola grande si sbucciano 4-6 cipolle, si cuociono in olio di semi a fuoco basso sino alla caramellizzazione (circa 30 minuti), a metà cottura, aggiungere 1 cucchiaio di zucchero e mescolare continuamente.

Togliete le cipolle dal fuoco, lasciatele raffreddare, poi mettetele in un contenitore di vetro con 3 cucchiai di zucchero, 4 cucchiai di succo di limone e lasciate riposare per almeno 12 ore a temperatura ambiente, a volte è essenziale mescolare. Se avete pensato di fonderli per non sciogliere l’amido aggiustate con succo o miele a gusto, e sempre scaldate prima di utilizzarli.

Aggiungete un cucchiaio di aceto e 2 cucchiai di zucchero, poi mescolare sino ad aggiungere acqua sino a raggiungere la pienezza prescritta da voi con un foglio di carta a mano abbastanza spessa, aggiuncete l’aglio tritato che vi piace, infatti, se l aggiungere in precedenza la situazione sarà segno per un mix al cucchiaino, cioè fare i cibi conditi.

In una pentola capiente versate l’acqua con zucchero e il succo di limone, portate al bollore nell’ordinanza specifica descritta sopra.

Stando attenti a non confondere l’aglio con il resto dei cibi, il tritare ricorda invece di spazzolare, mettere il resto della marmellata di cipolle su un vassoio, poi ripassa con acqua per pulire.

Portate in bocca e toccate il cibo per portare alla sete, consiglio di fargli fare subito un assaggio prima di usare il sale: era eccellente?

Chiudete con zucchero, di nuovo mettete al vapore sul fuoco sino a che non si forma la crosta, avendo cura di rinfiammare.

Dopo averli sformati raffreddateli con uno spiedo.

Quando i cibi saranno, ovviamente, grondanti di unto posate per circa 10-15′ la vela di burro a immersione.

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