Preparazione
- Scaldate il latte. Mettete la farina con lievito, il malto e il miele in planetaria con gancio foglia e unite un po’ alla volta il latte, nell’ultima quantità unite il sale. A questo punto unite il tuorlo e metà parte di zucchero continuando ad amalgamare bene, poi aggiungete il burro poco alla volta, lasciando ben incordare prima di aggiungere le quantità successive.
- Quando avrete ottenuto un impasto compatto e omogeneo potrete aggiungere l’ultima parte di uovo e lo zucchero rimanente. Dovrete incordare bene, cioè l’impasto dovrà aggrapparsi al gancio staccandosi dal fondo. Ora cambierete la foglia e inserirete il gancio a uncino aggiungendo in 3 volte il Rum lasciando assorbire bene e riottenendo ancora un impasto omogeneo e ben incordato.
- Togliete l’impasto, pirlatelo alcune volte su una spianatoia, cioè prendete l’impasto fra le mani e, a contatto con la spianatoia ruotatelo in senso antiorario, premendo i palmi, come se voleste rimboccare il vostro impasto. Adagiatelo in una ciotola oleata e coprite con pellicola lasciandolo riposare fino al raddoppio in forno spento luce accesa (circa 4 ore).
- Ora prendete il vostro impasto e delicatamente lasciatelo scivolare sulla spianatoia leggermente imburrata, pirlatelo alcune volte tra le mani, rovesciatelo e ancora pirlatelo, create un cannolo e porzionate le palline in circa 20g ciascuna. Pirlate ogni pallina poi formate un cannolo spalmate la crema, le uvetture e le mandorle e arrotolate formando una girella che porrete in una teglia da forno con bordi alti coperta con carta forno bagnata e strizzata. Coprite bene con pellicola alimentare e mettete in forno spento luce accesa per circa 2 ore, fino al raddoppio.
- Quando saranno ben gonfie queste girelle toglierete la pellicola e potrete spennellarle con emulsione di albume e latte ma con molta delicatezza mi raccomando. Infornerete la vostra teglia per 35-40 minuti a 160°C, il mio forno scalda molto quindi dopo 15 minuti ho aperto e messo carta stagnola sopra alla teglia altrimenti sarebbero diventati troppo scure.
Per maggiori dettagli o varianti vai alla ricetta completa.