La Cavolo nero stufato: contorno o antipasto? è un ottimo piatto che si presta a essere consumato in più momenti della giornata. La ricetta è semplice e richiede solo alcuni ingredienti freschi per esaltarne il naturale sapore. Il cavolo nero è una verdura che può essere consumata in qualsiasi stagione, ma il momento migliore è dopo le gelate invernali. È una scelta ideale per chi cerca di ridurre il proprio apporto calorico, ma vorrebbe mantenere la varietà di una dieta equilibrata.
La ricetta può essere servita come contorno o come antipasto se servito su del pane tostato. Il cavolo nero stufato ha un bassissimo apporto calorico e è ricco di proprietà nutrizionali. Si tratta dell’ingrediente principale della famosissima ribollita toscana e può essere utilizzato per preparare ottime zuppe, minestre o bollito in acqua.
- Pulire il cavolo nero rimuovendo la costa centrale e tenendo solo le foglie verdi.
- Lavare molto bene la verdura con acqua e asciugarla con cura utilizzando l’apposita centrifuga.
- Tagliare il cavolo a listarelle con l’aiuto di un coltello.
- In una padella capiente scaldare l’olio con l’aglio schiacciato fino a quando non prende colore.
- Aggiungere il cavolo nero mescolando con un cucchiaio di legno per fare insaporire.
- Unire l’acqua e un pizzico di sale.
- Coprire la padella e cuocere per 30 minuti a fuoco basso.
- Assaggiare e regolare di sale se necessario.
Il cavolo nero stufato è un piatto gustosissimo che può essere servito come contorno o come antipasto. Per maggiori dettagli o varianti vai alla ricetta completa.
