Si può aggiungere al caffè o al tè, come il latte vaccino, oppure, si può gustarlo con una spolverata di cacao, un abbinamento che renderà il piatto ancora più goloso e gustoso. La sua versatilità è la sua caratteristica principale che lo rende apprezzato da molti. È anche da notare che oltre al latte, questa preparazione ci consente di ottenere anche l’okara, le nocciole in polvere tritate che sono utili in diverse ricette.
- Prendete 200 g di nocciole sgusciate, e tostatele leggermente in un padellino a fuoco basso, in modo che la pellicina si crepi e venga via più facilmente.
- Una volta tostate le nocciole, scaldare l’acqua in una pentola e portarla a 40°C circa.
- Unite le nocciole pelate all’acqua, spegnete il fuoco e lasciatele a bagno per 10 minuti.
- Con il frullatore ad immersione, frullate per pochi minuti, fino a quando non ci saranno più nocciole intere.
- Lasciate a riposo nella pentola per altri 10 minuti, quindi prendete un colino e rivestitelo con un canovaccio di cotone.
- Filtrate il latte, quando la maggior parte di liquido è filtrato, strizzate bene il canovaccio, più volte, in modo che la polpa tritata delle nocciole vi rimanga asciutta.
- Travasate il latte in una bottiglia di vetro e ponete in frigorifero.
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