La ricetta è stata descritta come un’opportunità per condividere un piacere culinario con la famiglia, in particolare con un bambino malato che chiede con insistenza una crostata. Il ricordo della delizia che sta inebriando tutta la casa è un invito a provare la ricetta.
Descrivere la ricetta, significa evocare un ambiente domestico e familiare, dove la cucina è al centro, e la cucina è un momento di condivisione e amore. Descrivere la crostata, significa evocare il colore giallo di limone, il ripieno cremoso e il coperchio di meringa dura e brillante, come un piatto che sta per essere gustato.
La crostata è un piatto che ha un’identità forte e distintiva, che rispecchia il modo in cui è nata, come un’opera d’amore, fatta per un amore.
Descrivere la ricetta, significa creare un’aspettativa, una voglia di provare qualcosa di nuovo. E la nostra ricetta è un’opportunità per far vivere ai lettori le stesse emozioni, con il sapore del giusto dessert e il ricordo di un momento di felicità con la famiglia.
- Iniziate mischiando 4 cucchiai di zucchero con 80 g di amido di mais fino ad ottenere una consistenza cremosa.
- Aggiungete 2 cucchiaini di buccia di limone grattugiata e 170 ml di succo di limone, mescolate fino a che il composto sia omogeneo.
- Ricreate una pasta per foderare uno stampo da 23 cm di diametro, foderata con 4 cucchiai di farina, poi mettete a cuocere in forno caldo a 180°C per 20-25 minuti, fino a quando non sarà dorata.
- Così, una volta raffreddata, aggiungete 250 g di zucchero semolato e 4 tuorli, leggermente sbattuti, e mescolate fino a completa dissoluzione.
- Mentre la pasta si raffredda aggiungete in una pentola la farina, l’amido e il succo di limone, con acqua, portate ad ebollizione, mescolate bene, poi aggiungete 250 g di burro e 2 tuorli e mescolate fino a completa assorbità del composto.
- Uniscete la crema e 2 tuorli sbattuti in una ciotola e aggiungete 250 g di zucchero semolato e sbattete fino ad ottenere una meringa dura e brillante.
- Infornate la meringa nella crostata per 10 minuti alla temperatura di 180°C, fino a farla diventare dorata.
- Raffreddate la crostata, infine è pronta per essere servita.
Per maggiori dettagli o varianti vai alla ricetta completa.