- Sciogliere 1 tazza di farina di riso integrale e ½ tazza di farina di tipo 2 in un recipiente. Gradualmente incorporate l’acqua, mescolando finché non si forma un impasto omogeneo. Lavorare a mano per 10 minuti per ottenere una consistenza morbida e plastica, aggiungendo farina o acqua a piccole dosi se necessario. Avvolgere la pasta in pellicola trasparente e lasciarla riposare in frigorifero per 30 minuti.
- In un’altro pentola, tagliare le carote e le verze in julienne sottile. Immergerle in acqua ghiacciata per 10 minuti per fissarne il colore. Sgrassare una padella antiaderente, scaldarvi 2 cucchiai d’olio EVO, e soffriggere le verdure a fiamma vivace. Aggiungere la salsa di soia, l’aceto di mele, lo zucchero di canna, sale e pepe al gusto. Caramellare per 5 minuti, poi lasciare raffreddare il ripieno.
- Sulla superficie infarinata, stendere l’impasto a strati sottili (3 mm circa) con un matterello. Usando un modello tondo o a mano libera, incidere dischi da 10 cm. Disporre su metà di ciascun disco una porzione di ripieno vegano, umettarne gli orli con acqua, e chiudere formando mezzelune sigillate con le dita, plasmando bordi decorativi premendo leggermente.
- Portare ad ebollizione una pentola con un vaporiera, coprire il fondo dei scomparti con carta forno per evitare attaccamenti. Disporre i ravioli distanziati tra loro, coprire e cuocere a vapore per 20-30 minuti a fiamma media. Controllare la cottura: la pasta deve risultare al dente e soffice, non gommosa.
- Serveirli immediatamente accompagnati con salsa di soia versata in ciotoline individuali, da immergerci i ravioli prima di assaggiarli. Il sapore fresco della verdura cotta vapor si armonizza con l’aceto e lo zucchero, rivelando una finezza croccante proveniente dalla pasta di riso.
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