La ricetta I riti della cucina arbereshe in Basilicata nasce da una contaminazione secolare tra la tradizione gastronomica albanese e il contesto lucano. Questo piatto, simbolo della memoria collettiva, unisce i sapori del grano cotto all’amaro-dolce dei chicchi di melagrana e al tocco secco delle noci. I profumi intesi del vino cotto e la dolcezza dello zucchero creano un equilibrio tra allegria e rispetto per i defunti, come racconta il rito del ricordo arbëreshë.
In questo dolce salace, il grano rappresenta la resilienza di chi, come gli albanesi della Basilicata, attraversa cicli di scomparsa e rinascita. Il piatto si accompagna a momenti di condivisione spirituale, in cui la tavola diventa spazio di celebrazione e riconciliazione con la storia.
- Lava i chicchi di grano sotto acqua corrente e lasciali in ammollo per 24 ore, cambiando spesso l’acqua.
- Scola i chicchi, tostali in una padella antiaderente fino a doratura, quindi lessali in acqua salata finché non risultano teneri.
- Trasferisci il grano in una terrina, aggiungi i gherigli di noci tritati, i chicchi di melagrana spezzati, lo zucchero e il vino cotto.
- Mescola con cura per far amalgamare i sapori. Lascia riposare il composto per almeno un’ora prima di servire a temperatura ambiente.
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