Si tratta di un piatto semplice ma ricco di sfide, dove la quest per un lievito adatto al clima è stata la prima tappa di un viaggio culinario divertente. L’impasto, ottenuto con una farina indiana raffinata, ha richiesto cura e attenzione per bilanciare la sua natura delicata.
Rispetto alla tradizione, è stata arricchita dalla combinazione di sale, acqua e farina, condizionata inoltre dalle temperature elevata e dall’umidità tipica del luogo.
La pizza non è stata imbottita, ma ha saputo esprimere la sua essenza attraverso una cottura in teglie. Ogni variante si è rivelata un’emozione a sé stante, con scelte che vanno dalla semplicità di pomodoro e mozzarella alla delicata eleganza del sale al forno .
- Impastiamo perfettamente la farina indiana con lievito secca, acqua e sale.
- Lasciamo lievitare l’impasto in un clima caldo e umido.
- Dividiamo l’impasto in due giri, stendiamoli delicatamente su teglie.
- Condimentiamo la prima con pelati, mozzarella e aromi classici, lasciando la seconda semplice per una preparazione in bianco.
- La cottura avviene in forno acceso a un temperatura elevata, fino a quando l’impasto non assume una crosticina dorata.
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