La ricetta è semplice e utilizza ingredienti giornalieri, come farina, lievito, acqua, sale, pepe, strutto, uova, salame, formaggio e cicoli di maiale. Il risultato è un piatto delicato e saporito, con un caratteristico gusto campano.
Preparazione
- Disponete la farina a fontana, ponetevi al centro lo strutto, il sale, il pepe, il lievito sciolto nell’acqua e, aiutandovi con altra acqua tiepida, mescolate tutto fino ad ottenere una pasta morbida che lavorerete con forza per una decina di minuti, battendola sul tavolo.
- Fatela poi crescere in una terrina coperta, in luogo tiepido, per un paio d’ore o comunque fino quando la pasta avrà raddoppiato di volume.
- Nel frattempo, tagliate tutti i formaggi ed il salame a dadini.
- Battete sul piano da lavoro l’impasto rimanente con le mani e stendetelo dello spessore di un centimetro.
- Disponete uniformemente su tutta la superficie il ripieno ed arrotolate con delicatezza la pasta, il più strettamente possibile.
- Ungete per bene con lo strutto uno stampo largo col buco centrale e disponetevi il rotolo di pasta a mo’ ciambella, avendo l’accortezza di unire bene le estremità.
- Adesso entra in scena la mia variante: disponete le 2 uova sode pulite e tagliate a metà su di esso ad intervalli regolari, e fermatele con delle striscioline incrociate, fatte con la pasta che avete tenuto da parte.
- A questo punto coprite il tutto con un canovaccio pulito e mettete da parte per una seconda lievitazione, che dovrà avvenire, come prima, in luogo tiepido per almeno 2 ore.
- Passati i tempi di lievitazione, spennellate il casatiello con un’emulsione di tuorlo d’uovo e latte – lo renderà lucido e luminoso – e mettete in forno già riscaldato a 200° per i primi 10 minuti poi a 170° per circa un’ora e lasciate cuocere.
<li Quando la pasta sarà cresciuta, staccatene una pagnottella e tenetela da parte.
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