Si tratta di un piatto ricco, saporito e leggermente sostanzioso, che si presta sia come piatto unico che come contorno. Il sapore caratteristico del gattò di patate è dato dal mix di patate vellutata, del sapido salame e dell’inconfondibile aroma della noce moscata. La crosticina dorata che si forma sulla superficie dona un tocco croccante e irresistibile a questa delizia.
- Sbucciare e lessare le patate in abbondante acqua salata, verificandone la cottura con una forchetta.
- Schiacciare le patate ancora calde con uno schiacciapatate.
- Salare, pepare e aggiungere un pizzico di noce moscata alla purea di patate;
- Distribuire il burro a pezzetti e mescolare per farlo sciogliere ben bene nella purea.
- Aggiungere le uova una alla volta, incorporandole completamente prima di aggiungere la successiva.
- Incorporare il salame a cubetti e il parmigiano.
- Ajustare di sale e pepe, eventualmente allungando la consistenza con un po’ di latte.
- Imburrare una teglia, cospargerla di pangrattato.
- Versare metà del composto di patate in teglia, distribuendo la scamorza.
- Coprire con il restante impasto, cospargere di parmigiano regolare la superficie con pangrattato e fiocchetti di burro.
- Cuocere in forno preriscaldato a 180° per quaranta/cinquanta minuti.
- In ultimissimi minuti, azionare il grill per ottenere una crosticina dorata.
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