- Impastare la farina tipo zero formando una fontana sulla superficie di lavoro; rompere le uova al centro e incorporatele con una forchetta mescolando con movimenti circulari dal fondo all’esterno finché non si amalgama la maggior parte della farina e quindi passare all’impasto manuale.
- Formare un impasto compatto spingendo con le mani a riprese alternate sinistra-destra, arrotolando il composto a palla dopo ogni quattro-cinque spinte per facilitarne l’uniformità. Lasciar riposare coperto da un telo per 10-15 minuti.
- Sfogliare la pasta finché non diventa ruvida ma non troppo secca, arrotolarla in un rotolo largo 7-8 cm evitando di schiacciarlo, tagliarne i bocconi spessi 6 mm e quindi stenderli per essiccarli su un piano di legno o carta.
- Cuocere cipolla, carota e sedano tritati fini in olio extravergine d’oliva a fuoco calmo. Aggiungere gli stridoli tagliati a pezzi e far rosolare finché non abbiano perso l’umidità iniziale.
- Inserire pomodori a cubetti e pomodorini tagliati a metà, regolare con sale, pepe e proseguire la cottura a fiamma bassa fino all’abbassamento della consistenza. Aggiungere burro macinato a fine cottura del sugo.
- Porseggere l’acqua in una pentola alta, salarla solo quando bolle, immergervi le tagliatelle e mescolarle con un cucchiaio per evitare incrostamenti. Lasciar cuocere finché non risalgano in superficie, poi versare un bicchiere d’acqua fredda per arrestare la cottura e scolarle subito.
- Mescolare velocemente la pasta cotta nel sugo caldo, arricchirlo con acqua di cottura se necessario per una leggera unzione, distribuire su piatti e guarnire con grana grattugiato. Conservare sciolto del parmigiano a portata per dosarne in tavola.
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