già famoso nel XVIII secolo. Si tratta di un dolce elegante e raffinato, caratterizzato da
una serie di strati di pasta sfoglia sottili alternati a una crema pasticcera golosa.
Tradizionalmente viene servito dopo cena, come piatto finale, ma può essere gustato anche come
una merenda speciale.
Per la realizzazione del millefoglie, si inizia preparando la crema pasticcera.
- In una pentola, fate sciogliere
il burro con lo zucchero e aggiungete la farina setacciata. Mescolate bene, formando un roux liscio. - Versate gradualmente il latte freddo, continuando a mescolare costantemente per evitare la formazione di grumi.
- Aggiungete il sale, le bacche di vaniglia
e portate il composto a ebollizione mescolando. - Riducete il fuoco e fate cuocere per alcuni minuti, fino a quando la crema non si sarà addensata.
- Spegnete il fuoco e incorporate il tuorlo d’uovo, mescolando con delicatezza.
Infine, preparate gli strati di pasta sfoglia:
- Mettete la farina a fontana sul piano di lavoro, aggiungete un pizzico di sale e
l’amido di mais. - Iniziai a impastare, aggiungendo gradualmente il burro freddo tagliato a pezzetti e il latte.
- Continue ad impastare fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo.
- Dividete l’impasto in porzioni uguali, avvolgete ogni porzione nella pellicola trasparente
e lasciate riposare in frigo per almeno 30 minuti. - Stendete ogni porzione di impasto in una sfoglia sottile e cuocetela in forno fino a doratura.
Per assemblare il millefoglie, spalmate gli strati di pasta sfoglia con la crema pasticcera,
delicatemente spolverizzate con zucchero a velo e decorate con panna montata.
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