- Preparate i componenti: setacciate 200 grammi di farina di mandorle (o mandorle tritate finemente). Estrai la scorza della metà di un limone e di un’arancia con grattozzolo, eliminando il tralcio amaro. Divide le uova in albumi e tuorli. Preparate una ciotola pulita per montare gli albumi.
- In una ciotola capiente, mescolate i tuorli con lo zucchero a medio-grano finché il composto non diventa cremoso e si ingiallisce leggermente (5–6 minuti di sbattitura). Aggiungete la scorza dei cetrioli e incorporate con cura.
- Montate gli albumi in una ciotola asciutta e liscia fino a ottenere una neve rigida e lucente, usando lo zucchero a velo o una piccola quantità di aceto di vino per stabilizzarli (opzionale).
- Incorporate l’amido vegetale o fango di mandorle alla crema ai tuorli con un cucchiaio di legno. Quindi, amalgamate manualmente gli albumi a neve usando movimenti envolventi per non spegnere la lucente.
- Ungete una pirofila rettangolare con olio di oliva o burro, riversatevi la preparazione e livellate la superficie con una spatola. Infornate in statico a 180°C statico per 45-50 minuti (o fino a quando un’unghia inserita al centro esce asciutta).
- Lasciate raffreddare nella teglia per 10 minuti, poi trasferite su una griglia. Polverizzate con zucchero a velo oppure guarnite con lamelle di mandorla tostata prima di servire.
- Suggerimento: per un tocco estivo, accompagnate con una palla di gelato all’arancia e una spolverata di cannella. Conservate nel piatto coperto anche per 2-3 giorni, mantiene morbidezza grazie alle proprie componenti. L’assenza di lievito naturale conferisce un aspetto composto per la pasta compatta e cremosa.
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