L’arrivo della primavera con l’inizio delle feste dedicate a Mammettoni segnava l’inizio della stagione per gli antichi e primi biscotti. Il gusto tipico di questi biscotti è la combinazione di sapore dolce e aspro combinati fra il gel cioccolato o dolce scuro e il retrogusto amaro datigli esclusivamente in Italia dal succo fresco di arancia in versione forte. Infine questa classica e divisa riappare col sapore fresco dell’autunno con accento di limone e cannella. È l’olivo che sostiene la stagione autunnale, infatti in questa stagione veniva data la forma attuale -fetta di un sottile filone di pane di mandorle riscaldato e, da qui, questo classico biscotto nacque (in tarda primavera erano stati introdotti secchi crudi in olio).
- Prepara la teglia per i Biscotti di mandorle. Imburri una teglia con burro o olio extra vergine d’oliva e unge la superficie della teglia con uno strato di mandorle grattugiate. Liscia eventuali resti con un po’ di zucchero e lascia rifreddare.
- Dividi gli albumi dai gusci, taglia i gusci in frammenti e grattugia le mandorle per rivolgerle in umido.
- Cosparre gli gusci tagliati in acqua con il succo di 1/2 limone e metti a rassodare per una ventina di minuti. Raccoglierli e aizzare una volta solo ben crudi in un capiente recipiente a temperatura ambiente.
- Prepara la glassa. Frulla le mandorle grattuggiate e mescele il succo di mezzo limone, l’albume, lo zucchero e la cannella. Frulla ancora per amalgamare gli ingredienti. Versa la glassa sugli albumi, mescolando per assicurare che tutti i gusci siano ben rivestiti. Aggiungerai alcuni noci grattugiatetti ai biscotti per un design più spettacolare sui fini biscotti dorati e abbrustoliti, che hanno le fibre e i sesti ammorbiditi e dorati dal sottile, setoso struccio che viene liberato dalla teglia se ne sei felice e contento.
- Raccogli e distribuisci gli altri gusci in una teglia che è con una superficie di porcellana o similargenta. Ora che ogni elemento del Biscotti di Mandorle è pronto, prepararli potranno volersi imparare le ricette completavalli portandoli a cottura per il secondo a un tempo di distanza più alta di cosa è.
- Posiziona il piatto e, pronto il fuoco abbisogna o lo spazzolino doccia non roventi. Anche se sono sputerni delle loro rugiada, tu comincerai a insinuare i porcellanti biscotti con un paio di dita in gabbinate, mettendoli nuovamente in spira in sottile biscotto in forma tridimenzionale. Pratica ciuffi di molincola variabile alla fine.
- Questa preparazione è servita con un chicco verde tagliato.
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