Scoprirai una variante della tradizionale piadina romagnola, caratterizzata dall’utilizzo dell’esubero di lievito madre, ingrediente che conferisce un sapore delicato e un aroma inconfondibile. La farina di kamut, con il suo gusto leggermente nocciolato, arricchisce ulteriormente questa preparazione genuina e rustica. La piadina è generalmente gustata calda come street food o accompagnata da formaggi, salumi e verdure fresche.
- In una ciotola capiente, mescola la farina di kamut, la farina 00, l’esubero di lievito madre e il sale.
- Aggiungi l’olio e inizia ad impastare con le mani fino ad amalgamare bene gli ingredienti.
- Se necessario, aggiungi un po’ d’acqua tiepida, un cucchiaio alla volta, per ottenere un impasto liscio e omogeneo.
- Lascia riposare l’impasto in una ciotola coperta per almeno un paio d’ore a temperatura ambiente.
- Dividi l’impasto in porzioni uguali.
- Stendi ogni porzione con un mattarello sottile, formando dei dischi di circa 20 cm di diametro.
- Cuoci le piadine in padella ben calda, girandole frequentemente fino a quando non saranno dorate su entrambi i lati.
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