La sua origine risale al Medioevo, quando i contadini locali utilizzavano il fegato di manzo per creare un pasto sostanzioso e nutrizionale. Oggi, questo piatto è ancora molto amato e apprezzato per la sua semplicità e genuinità.
- Pulire e tritare l’aglio e la cipolla, quindi soffriggerli in strutto fino a quando non saranno morbidi e dorati.
- In un’altra pentola, portare a ebollizione il brodo e aggiungere la cipolla e l’erba cipollina.
- In una ciotola, impastare il fegato di manzo con le uova, il latte, il pane raffermo, il pepe e il sale.
- Formare gli gnocchi di fegato e aggiungerli al brodo bollente.
- Lasciarli cuocere per circa 10-15 minuti, fino a quando non saranno morbidi e galleggianti in superficie.
- Servire caldo, guarnito con prezzemolo fresco e accompagnato da una fetta di pane.
Per maggiori dettagli o varianti vai alla ricetta completa.