Questo piatto è la culminazione di una lunga tradizione di confezionamento di dolci leggeri e delicati con l’impiego di ingredienti freschi e di alta qualità.
In genere il piatto viene gustato durante i festeggiamenti per San Giuseppe, e la sua presenza garantisce simbolicamente la felicità e la buona sorte per tutta l’anno.
L’origine dei bignè si perde nella nebbia del tempo, ma si crede che i dolci siano stati confezionati da alcuni monaci chiesastici romani durante il Medioevo, i quali volevano donare qualche dolce a Dio.
Gli ingredienti utilizzati in questo piatto sono di alta qualità, per poter garantire la qualità finale e gustativa del dolce, le caratteristiche principali sono i bignè spugnosi, light, e pirotecnici, che hanno bisogno essere cotti in forno per fare sciogliere del modo le loro consistenze un po’ spugnose.
Gli ingredienti contenuti in questo piatto sono anche ottime vivande salutari ma che contengono anche una buona quantità di zucchero ed olio.
Si mangiano spesso per colazione o spuntino, nel caso dei bignè, per il fatto di essere freschi e morbidi, non scoraggi a comprarli e consumarli non appena possibile poiché sono molto fragili da spostare.
Passaggi principali per la preparazione dei bignè:
- Aggiungi in una bacinella l’olio di semi e 5 grammi di sale, poi aggiungi le 3 uova in padre dello strutto e mescola.
- Con un frugale impastatore estraisci tutta la polpa e gli albumi dalle uova, aggiungi anche lo zucchero e la farina a i bignè. Estraendo gli albumi, mescola bene i tanti piccoli contenenti. Rivolgendo bene la zucchero e la farina.
- Forma o un grosso pezzo da cottura da lasciare nel forno medio per circa 200-250 minuti. Al termine della cottura trasferisci il dolce al tagliere, lascialo raffreddare per almeno 15 minuti.
- Infine arriva il passaggio finale: si servono freddi, zuccherati e glassati con la scaramella (zucchero a velo).
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