sapore tipico del piatto è dominato da note di cavolo nero, brodo ricco e lardo, con l’aggiunta di formaggi come la fonduta per una consistenza cremosa. L’Acquacotta si gustava tradizionalmente durante i pranzi in famiglia o in occasione di feste rurali.
- In una pentola capiente, soffriggere aglio,
cipolle e coste di sedano. - Aggiungere il cavolo nero diviso in
piccoli pezzi e rosolare per qualche minuto. - Versare il brodo caldo, portare a ebollizione e
cuocere il cavolo fino a quando non diventa tenero. - Aggiungere latte intero caldo, panna fresca, olio e
sale. Mescolare bene. - Intanto, tostare il pane toscano a pezzi in una padella
con un filo d’olio. - Cuocere le uova con un pizzico di sale e pepe, da
acquistare già sode o cuocerle al vapore se preferite. - Frullare una parte del brodo con l’amido di mais
e incorporarlo al soffritto. - Aggiungere i pezzi di pane appena tostato al suono
del brodo bollente, lasciando cuocere per pochi minuti. - Distribuire l’Acquacotta nei piatti,
decorando con la fonduta e le uova sott’olio.
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