La ricetta Piadina sfogliata marchigiana è un vero e proprio fiore all’occhiello della tradizione gastronomica marchigiana. Il segreto di questa specialità sta nella particolare lavorazione che conferisce alla piadina un caratteristico effetto sfogliato: un tripudio di strati sottili e delicati, croccanti fuori e morbidi dentro. La sapore è semplice e genuino: un connubio perfetto tra l’aroma delicato dello strutto e la freschezza della farina. La Piadina sfogliata marchigiana è un piatto versatile, perfetta sia come main course che come semplice spuntino, da gustare farcita o anche semplice, accompagnata da un buon vino.
- Amalgama la farina 00 con 50 grammi di strutto a temperatura ambiente, l’uovo, un pizzico di bicarbonato e una spolverata di sale; aggiungi gradualmente il latte fino ad ottenere un impasto liscio ed elastico.
- Copri la ciotola con pellicola trasparente e lasciala riposare per circa un’ora.
- Divide l’impasto in sei panetti di 130-140 grammi, stenderli con il mattarello e distribuire sopra pochi fiocchetti di strutto rimasto.
- Arrotola ogni panetto formando una chiocciola e chiudila su se stessa, fermando l’estremità passandola sotto la girella.
- Fai riposare le chiacchierine per altre due ore
- Stendere sottilmente le piadine e cuoci per 3 minuti per lato in una padella antiaderente, senza aggiungere olio.
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