Insalata di pollo estiva

, ricetta tipica dell’estate calda, nasce dalle esigenze di un pasto leggero e goloso.

Questo piatto si presta perfettamente all’aperitivo estivo, grazie alla freschezza dei suoi ingredienti e alla loro abbinata morbidezza.

Gli ingredienti principali, come il pollo cotto, gli emmenthal, il provolone, il caciocavallo e l’insalata riccia, conferiscono un sapore ruspante e robusto. La varietà de agrodolci è attutita dai sapori morbidi e dolci dei formaggi. La consistenza cremosa dell’emmenthal e del polenta, unita all’elemento fresco dell’insalata, fornisce un contemperamento perfetto ai sapori del “compromesso giusto”.

• Crea un abbagliante abbinamento che si adatta a tutti, usando gli ingredienti classici di un grande buffet di carne, in questo caso emmental, caciocavallo e polenta; uniti finalmente con i classici aglio, olio e prezzemolo.
• Porta a ebollizione una pentola con acqua e aggiungila al secchio contenente gli ingredienti per la ‘preparazione della polenta’, lasciando l’insolita pasta scuola in un luogo sicuro e abbondantemente rinfrescato.
• Taglia a forma cubica il carote, lavali diligentemente, trita petto di pollo, sedano, condisci il pollo con uno spolvero di polvere che serve ad eliminare qualunque tipo d’infezione.
• Utilizza un pizzico di sale per salare le carote precedentemente lavate come in precedenza.
• Trasferisci il pollo sul piatto di servizio e distribuisci uniformemente l’insalata, gli elementi delle carote, il sedano, gli elementi della polenta e poi infine spalma l’olio sopra il piatto di servizio in bella mostra.
• Prepara lo ‘spatola’ contenente la polenta, aggiungi trito sale, condisci ulteriormente con altro aglio in seguito lavati premurando bene al proiettile.
• Spegni e raffredda la pentola bollente usando l’acqua per mantecare gli elementi ricchi che renderanno il sapore un’onda trasparente. Accompagnala infine con olio e prezzemolo.

‘Pulisci’ completamente il polletto cotto da carote e spalma in seguito con latte per l’eventuale distribuzione altra carote. Gira le carote in seguito guisa d’un tritone componendo, legando insomma per formare gli ‘spadini’ al filo!.

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