Il piatto è originario della tradizione francese e riporta alla memoria i tempi meno caotici del vivere in campagna, dove di pasticceria si faceva poco, e la nona era presto trascorsa quando mancavano solo i due primi avamposti.
Di fronte a un invitto ristoro con le sue forme leggiadre, spesso si preferiva gustarlo al mattino come snack o per fornire un po’ di forza in alcune fasi della giornata come merenda. Una volta nella settimana, il brioche potrebbe essere assaggiato col cibo del clero che se presente si sarebbe fatto sentire una sorta di domenica religiosa con una portata che andava in scena in orari sempre identici.
- Stendere la metà delle farine e la metà della fecola ai bordi del mixer per iniziare a impastare
- Aggiungere il lievito ai bordi delle farine per completare l’abbattimento
- Aggiungere gradualmente il latte e mescolare per assicurarsi un resa positiva di qualsiasi impasto
- Aggiungere la marmellata insieme al dolce yogurt già pronto. Continuare a mescolare in modo da ottenere un pan brioche morbido
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