Il ragù, ricco di sapore e profumo, prende forma lentamente con il sugo di cinghiale, un ingrediente tipico che conferisce una nota selvatica e robustamente saporita. Le pappardelle, larghe e resistenti, si abbinano perfettamente al ragù, creando un connubio di consistenze e sapori che è un vero piacere culinario.
Questo piatto è spesso gustato in occasione di feste familiari o con gli amici, come cena conviviale e preparata con cura.
- Mondate la cipolla, le carote e il sedano e soffriggeteli nell’olio extra vergine di oliva.
- Aggiungete il cinghiale tritato e fatelo rosolare bene.
- Sfumare con il vino rosso e lasciate evaporare l’alcool.
- Aggiungete l’alloro, il rosmarino, la salvia, le spezie, un pizzico di garofano, il prezzemolo tritato e la passata di pomodoro.
- Coprire e cuocere a fuoco basso per almeno 2 ore, o fino a quando il ragù si sarà addensato e il cinghiale sarà tenero.
- Nel frattempo, cuocete le pappardelle in abbondante acqua salata.
- Scolate le pappardelle e conditele con il ragù caldo.
- Servite le Pappardelle al ragù di cinghiale ben calde, lustrate con un filo di olio extra vergine di oliva se desiderate.
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